Carissime Socie e carissimi Soci del Distretto Rotary 2071 – Toscana,
siamo giunti, quasi senza accorgercene, alla metà della nostra annata rotariana 2025-2026, che coincide con la Festività del Natale, la conclusione del 2025 e l’inizio del nuovo anno.
È stata un’annata di particolare rilievo per tutto il Rotary, a partire dal cambio in corsa del Presidente Internazionale e dalla terza Presidenza italiana nella storia del Rotary. Francesco Arezzo e sua moglie Anna, eletti il 14 giugno 2025, sono entrati con grande rapidità ed efficacia nel loro ruolo, imprimendo fin dai primi mesi una direzione chiara e ben definita alla Presidenza, attraverso iniziative di forte impatto e grande significato.
Nel mese di agosto, il viaggio in Pakistan ha rappresentato un momento di straordinaria importanza, con l’obiettivo di individuare, insieme al Governo locale, strumenti sempre più efficaci per l’eradicazione della poliomielite. Sono seguiti i viaggi in Giappone e in India, dedicati alla visita dei Centri della Pace attivi in entrambi i Paesi.
È stato però soprattutto il mese di dicembre a colpire e a lasciare un segno profondo. Sabato 6 dicembre, Francesco Arezzo, accompagnato da circa 6.000 Rotariani italiani giunti a Roma da ogni parte della Nazione, è stato ricevuto in udienza generale dal Santo Padre Leone XIV. Al di là dell’evento in sé, ciò che ha maggiormente colpito è stato l’incontro personale tra il Presidente e il Santo Padre: un dialogo prolungato e intenso che a tutti noi presenti è apparso come un riconoscimento concreto del ruolo che il Rotary, nei suoi 120 anni di storia, ha costantemente svolto per migliorare la qualità della vita delle comunità, vicine e lontane.
Pochi giorni dopo, l’11 dicembre, Francesco ha tenuto un intervento ufficiale presso le Nazioni Unite in occasione dell’80° anniversario della loro fondazione, ricordando il ruolo del Rotary quale organizzazione dotata di seggio permanente.
Infine, il 17 dicembre, Francesco ha incontrato i 14 Governatori italiani e l’intero Rotary campano. Una giornata di grande partecipazione e condivisione, culminata nel “Concerto per la Pace” presso il Teatro San Carlo di Napoli e arricchita da numerosi momenti di incontro durante i quali il Presidente ha espresso il proprio apprezzamento per il lavoro svolto dai Distretti italiani nei primi mesi dell’annata, esortandoci al contempo a proseguire con determinazione e costanza nel nostro impegno rotariano fino al 30 giugno 2026.
Il Rotary italiano ha dimostrato una profonda sintonia con Francesco Arezzo, accompagnandolo con convinzione in questo percorso virtuoso.
Ho ritenuto opportuno rendervi partecipi di quanto sta avvenendo nel Rotary a tutti i livelli operativi: un periodo di grande fermento e di intenso impegno, volto a rendere l’Azione Rotariana sempre più efficace ed efficiente.
Daniela ed io desideriamo concludere rivolgendo a tutte e a tutti voi i nostri più sentiti e affettuosi auguri di Buon Natale, di una serena conclusione dell’anno e, soprattutto, di un meraviglioso inizio del 2026, con l’auspicio che la nostra Azione Rotariana continui ad essere, sempre, a servizio delle nostre Comunità.
Giorgio