I Distretti possono ora sostenere i soccorsi immediati per le popolazioni colpite dalle distruttive inondazioni in Pakistan, dalla guerra in Ucraina e dai devastanti terremoti in Turchia e Siria. Terremoti catastrofici hanno devastato parti della Turchia e della Siria, uccidendo decine di migliaia di persone e distruggendo innumerevoli case e altri edifici. I soci del Rotary sono individui pronti ad agire, e in casi di calamità naturali, vogliono aiutare. Riconoscendo l'urgenza della situazione, gli Amministratori della Fondazione Rotary hanno autorizzato i contributi al Fondo Risposta ai disastri per Turchia/Siria fino al 31 marzo, da destinare agli interventi di soccorso umanitario per aiutare le persone che hanno urgente bisogno di alloggi, cure mediche e altri beni di prima necessità. In precedenza, gli Amministratori hanno anche istituito due fondi temporanei per rispondere alle inondazioni in Pakistan e alla guerra in corso in Ucraina. In Pakistan, le devastanti alluvioni dello scorso anno hanno colpito più di 33 milioni di persone, spazzando via 2 milioni di case e sfollando 8 milioni di residenti. Circa un terzo del Paese è stato sommerso. In Ucraina, secondo le Nazioni Unite, circa 18 milioni di persone, pari al 40% della popolazione del Paese, avranno bisogno di assistenza umanitaria entro la fine del 2023. I contributi al Fondo Aiuti per il Pakistan e al Fondo Aiuti per l'Ucraina saranno accettati fino al 31 dicembre. I fondi saranno disponibili per i distretti attraverso sovvenzioni fino al 30 giugno 2024. Dopodiché, i fondi non ancora spesi saranno trasferiti al Fondo Risposta ai disastri generale per essere utilizzati per i disastri in tutto il mondo. |
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